LA BOXE COMPETITION - DISCIPLINA E REGOLAMENTO

La Boxe Competition, è una disciplina amatoriale della Federazione Pugilistica Italiana propedeutica al Pugilato.

Attraverso la Boxe Competition è possibile raggiungere in breve tempo un’apprezzabile preparazione fisica ed apprendere tecniche di pugilato.
La preparazione degli amatori è del tutto simile a quella degli atleti agonisti.

La Boxe Competition prevede degli incontri amatoriali con contatto controllato. Le valutazioni degli incontri andranno a considerare le abilità motorie come risultato di una preparazione fisica  combinata tanto delle capacità condizionali quanto delle capacità coordinative. 

Non necessariamente la Boxe Competition è fine al combattimento, l’amatore può limitarsi al solo ed esclusivo allenamento. Nella preparazione fisica, vengono utilizzate le nuove metodologie del Functional Training o Allenamento Funzionale.

L’Allenamento Funzionale fornisce una valida alternativa nella classica programmazione degli allenamenti, propone un metodo di lavoro diversificato, aumenta la voglia di muoversi e divertirsi facendo qualcosa di utile per la salute.

Il Functional Training, infatti rappresenta senza ombra di dubbio la massima evoluzione della performance fisica orientata alla massima efficienza sportiva e non solo.

Per Allenamento Funzionale nello specifico si intende un insieme di esercizi che permettono al nostro corpo di migliorare la sua performance fisica nelle varie situazioni richieste, sia in ambito sportivo che nella vita quotidiana.

Si tratta sostanzialmente di preparazione fisica a 360°, in cui si amplia il “repertorio motorio” di ognuno, e si facilitano notevolmente le attività quotidiane. L’allenamento proposto, permette il mantenimento e lo sviluppo simultaneo di questi parametri, fornisce in un’unica formula la possibilità di allenare tutte le capacità condizionanti:

  • Forza
  • Rapidità
  • Resistenza
  • Mobilità articolare
  • Le Capacità Coordinative

Il principio su cui esso si basa è che il corpo nei sui movimenti o nelle sue posture è un’unica struttura e come tale deve essere allenato. 
L’allenamento quindi non divide i vari gruppi muscolari, ma li costringe a lavorare in sinergia. Gran parte degli esercizi sono a carico naturale, impegnano massivamente le nostre strutture muscolari con il beneficio di ottenere un corpo tonico, forte, esplosivo in tempi relativamente brevi.

 

La Boxe Competition trova un largo consenso in tutti quegli appassionati che per svariati motivi non vogliono o non possono intraprendere l’attività agonistica, pur volendosi cimentare in una preparazione fisica il cui fine è il combattimento sportivo.

Il regolamento opportunamente stilato e le protezioni necessarie, favoriscono la pratica  ad uomini e donne di ogni età.

La Boxe Competition è una disciplina coinvolgente dove il combattimento diviene sinonimo di divertimento.

Il progetto propone un nuovo approccio al pugilato tramite le attività amatoriali,  sfatando vecchi stereotipi e  leggende metropolitane che circondano gli ambienti del pugilato.

Il progetto riconosciuto dalla Federazione Pugilistica Italiana e dal CONI è stato ideato dal Responsabile Nazionale Massimo Barone, Tecnico Fpi / Fipe, Preparatore Fisico diplomato presso la Scuola dello Sport Coni.

La Boxe Competition, è un’attività amatoriale, della Federazione Pugilistica Italiana, propedeutica al Pugilato.

L’idea nasce dall’esigenza di una formazione graduale dell’atleta, gli allenamenti prevedono una preparazione tecnico tattica, fisica combinata, tanto delle capacità condizionali quanto delle capacità coordinative, le competizioni sono con contatto controllato o senza contatto, le valutazioni andranno a considerare le abilità motorie, il regolamento opportunamente stilato, le protezioni obbligatorie permettono di praticare questa disciplina  a uomini e donne dai 13 anni sino ai 65, senza correre alcun rischio.

Nello stesso tempo, la Boxe Competition trova un largo consenso in tutti quegli appassionati che per svariati motivi non vogliono o non possono intraprendere l’attività del Pugilato pur volendosi cimentare in una preparazione fisica propedeutica al combattimento.

La Boxe Competition: una disciplina coinvolgente dove il combattimento diviene sinonimo di divertimento.

1.1 La Boxe Competition è stata ideata dal Tecnico Massimo Barone, l’uso improprio o non autorizzato della denominazione o parte del presente documento sarà perseguito per vie legali, nei termini previsti dalla legge.

1.2 La Boxe Competition è un progetto a carattere di sperimentazione, come tale soggetto a valutazioni, verifiche ed eventuali modifiche su i contenuti e sul regolamento.

1.3 Il progetto è stato riconosciuto dalla FPI, Federazione Pugilistica Italiana, successivamente la Boxe Competition è stata inserita nelle discipline riconosciute dal CONI.

Art. 2 Le Associazioni – Le Affiliazioni

La Boxe Competition, può essere praticata da tutte le associazioni sportive dilettantistiche.

2.1 Le Associazioni che intendono aderire devono avere un istruttore qualificato ed affiliarsi alla Federazione Pugilistica Italiana.

Art. 3 Gli Istruttori – Giudici ed Arbitri – Il tesseramento

Gli Istruttori della Boxe Competition, devono aver frequentato i Corsi indetti dal Responsabile Nazionale di comune accordo con la Federazione Pugilistica Italiana.

3.1 Con la qualifica di Istruttore di Boxe Competition si ha l’abilitazione come Giudice ed Arbitro.

3.2 Per mantenere la qualifica di Istruttore, è necessario essere tesserati alla Federazione Pugilistica Italiana.

3.3 Per espletare l’attività è necessario il Certificato medico di stato di buona salute.

3.4 Il tesseramento ha validità annuale, dal 1 Gennaio al 31 Dicembre.

3.5 Gli Aspiranti Tecnici ed i Tecnici Fpi presa visione dei regolamenti, possono essere abilitati, pevio stage di aggiornamento di Boxe Competition.

 

 

 

Art. 4 L’Atleta – Il tesseramento

Per la pratica della Boxe Competition, è d’obbligo essere tesserati alla Federazione Pugilistica Italiana.

4.1 Per espletare il tesseramento è necessario:

  1. a) Certificato medico di stato di buona salute per il solo allenamento
  2. b) Certificato Medico Agonistico di tipo B1 per le competizioni

4.2 Il tesseramento ha validità annuale, dal 1 Gennaio al 31 Dicembre.

Art. 5 Le Competizioni

Possono partecipare alle competizioni di Boxe Competition tutti gli atleti tesserati in Fpi, dai 13 anni ai 65 anni, che abbiano i requisiti previsti dall’ Art. 4.1  lettera b)

5.1 le competizioni sono di due tipi:

  1. a) Senza Contatto
  2. b) Con Contatto Controllato

5.2 Gli atleti devono indossare t-shirt, pantaloncini corti sopra il ginocchio, calzini e calzature ginniche.

5.3 Gli atleti si devono presentare sul quadrato di gara muniti delle seguenti protezioni:

Uomini) Casco (se richiesto dagli istruttori di comune accordo possono essere usati caschi con parazigomi, grata o maschera in plexiglas), paradenti, bendaggi per le mani, guantoni 10 once, sospensorio.

Donne) Casco (se richiesto dagli istruttori di comune accordo possono essere usati caschi con parazigomi, grata o maschera in plexiglas), paradenti, paraseno, bendaggi per le mani, guantoni 10 once, sospensorio femminile.

5.4 Gli atleti si dividono in categorie di età e di peso.

Età: Junior 13 – 17  anni  / Senior  18 – 35 anni  / Master  36 – 50 anni  / Over 51 – 65 anni

  1. a) Per gli atleti Junior nelle competizioni la differenza di età non deve superare i tre anni.
  2. b) Possono competere atleti Junior con Senior qualora la differenza di età non supera i tre anni.
  3. c) Possono competere atleti Senior con Master e Master con Over qualora la differenza di età non supera i 5 anni.

Peso: -45  -50  -55  -60  -65  -70  -75  -80  -85  +90

  1. a) Possono competere atleti di diverse categorie di peso qualora la differenza di peso non superi i 5 Kg.

5.8 La competizione si disputa sulla distanza di 3 riprese da 1’30”. A discrezione dell’organizzazione o degli insegnanti di comune accordo ed in particolare per gli atleti “Primi Guanti” (senza contatto) la gara si disputa sulla distanza di 2 riprese da 1’30”.

Art. 6 Redazione dei cartellini – Criteri di giudizio

Attraverso la somma dei punteggi, espressi in ogni ripresa nei cartellini, la giuria proclamerà vincitore l’atleta che avrà accumulato il punteggio più alto.

 

6.1 Il criterio di giudizio viene espresso attraverso un punteggio determinato dalle tecniche nel contesto tattico compiute dall’atleta, come da vademecum allegato.

6.2 sono considerati falli:

  1. a) Colpire l’avversario nelle competizioni senza contatto.
  2. b) Non aver il controllo dei colpi nelle competizioni con contatto controllato.
  3. c) Operare un pressing continuo (il combattimento deve prevedere l’alternanza di attacco, difesa e contrattacco).
  4. d) assumere atteggiamenti provocatori, antisportivi.

6.3 Il richiamo ufficiale dell’arbitro per un fallo determina una penalizzazione di 1 punto, due richiami determinano la squalifica.

6.4 Il verdetto:

  1. a) Vittoria ai punti VP b) Perdita ai punti PP c) Pari    N      d) Squalifica   SQF

Art. 7 Norma finale

Per quanto non previsto nel presente regolamento si attueranno le norme del settore amatoriale Gym Boxe della Federazione Pugilistica Italiana.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

VADEMECUM

BOXE COMPETITION (con contatto controllato)

Si applicano le stesse regole di valutazione delle competizioni senza contatto,  eccezione fatta ci può essere il contatto controllato.

Per la valutazione degli incontri di Boxe Competition si applica il regolamento unificato di Gym Boxe, approvato dalla FPI, secondo i seguenti criteri:

CONTROLLO DEI COLPI

E’ VIETATO IL PRESSING

ESECUZIONE CORRETTA DELLE TECNICHE

ABILITA’ SPAZIO TEMPORALI

Ai fini dell’assegnazione del punteggio, le valutazioni andranno a considerare il controllo dei colpi, le tecniche eseguite correttamente, l’alternanza di attacco e difesa, è permesso il contrattacco, il tutto in un contesto tecnico tattico reale.

 

Nelle competizioni di BOXE COMPETITION sono richiamati i colpi non controllati e il pressing, per quanto non menzionato ai fini dei richiami si applica il regolamento dei Pugili AOB.

 

          1° Richiamo ufficiale  -1 punto

          2° Richiamo ufficiale determina la squalifica dell’atleta.

 

  1. Vademecum per la determinazione dei punti:

 

Sono valide per l’assegnazione del punteggio tutte le combinazioni tecnico tattiche eseguite correttamente.

Le valutazioni andranno a considerare una scherma pugilistica complessiva dove il colpo verrà valutato al pari di una schivata, un block o uno spostamento, per essere validi ai fini del punteggio le combinazioni devono sempre contenere il colpo singolo o una serie di colpi.

Non determinano alcun punteggio più azioni in combinazione che non contengano il colpo singolo o la serie di colpi.

Sono considerate idonee, alla determinazione del punteggio, tutte le combinazioni, quando  effettuate in un contesto tecnico tattico reale ad una distanza che permetta il controllo dei colpi e nello stesso tempo renda l’idea della competizione.

 

BOXE COMPETITION (senza contatto)

Nelle competizioni di Boxe Competition  tutte le tecniche che determinano punteggio vengono definite “Azioni”

Azioni valide, in combinazione, per l’assegnazione del punteggio:

  1. A) Spostamenti 1 punto
  2. B) Schivate 1 punto
  3. C) Bloccaggi 1 punto
  4. D) Pugno singolo 0 punti
  5. E) Serie di Pugni (min. 2) 1 punto

 

Singole Azioni non danno punteggio, esempi:

Pugno singolo  (zero punti)

Serie di pugni  (zero punti)

Spostamenti    (zero punti)

Schivate             (zero punti)

Bloccaggi          (zero punti)

Le azioni per essere valide ai fini del punteggio devono essere effettuate in una combinazione contigua e contenere il pugno singolo o la serie di pugni, per ogni combinazione di azioni il punteggio massimo raggiungibile è di 3 punti.

Il pugno singolo non determina punteggio, convalida eventuali azioni effettuate in combinazione.

Combinazioni di azioni e determinazione dei punteggi

Esempi:

Schivata e spostamento e/o bloccaggi 0 punti

Pugno singolo con spostamento 1 punto

(o schivata o bloccaggio)

Serie di pugni con spostamento 2 punti

(o schivata o bloccaggio)

Spostamento, pugno singolo e schivata 2 punti

(o bloccaggio)

Tre, o più azioni determinano il punteggio massimo

Esempi:

Serie di pugni, bloccaggio e schivata 3 punti

Spostamento, serie di pugni e schivata o bloccaggio 3 punti

Serie di pugni, schivata e serie di pugni 3 punti

Schivata, serie di pugni e spostamento o bloccaggio 3 punti

Spostamento, serie di pugni, schivata, serie di pugni 3 punti

REGOLE GENERALI

Ogni singola azione prevede un punteggio che diviene valido ai fini del verdetto qualora in combinazione con un’altra azione.
Non determinano alcun punteggio più azioni in combinazione che non contengano il pugno singolo o la serie di pugni.
Il punteggio massimo per una combinazione di azioni è di tre punti.
Sono considerate idonee, alla determinazione del punteggio, le azioni descritte, quando vengono effettuate in un contesto tecnico tattico reale ad una distanza che permetta il controllo dei colpi e nello stesso tempo renda l’idea del combattimento.
In caso di parità, nei tornei o campionati è prevista una ripresa supplementare.